mercoledì, dicembre 23, 2009

Perchè il Natale quando arriva, arriva.



Play.
Sono stanco, sono giorni che non mi fermo un attimo...
Il prossimo inverno vado in letargo...
Devo fare ancora le valigie per domani, mi aspetta un'altra
giornata di lavoro, un lungo viaggio e chissà quanta neve.
Quella sostanza di cui sono fatti i pupazzi sapete?
Dovrei andare a dormire, ma mi prudono le mani...
DEVO scrivere, la musica parte quasi da sola.
Celine Dion canta...
Vorrei descrivere come mi sento, le cose a cui penso, quello
che mi manca ora, alle cose che potrei cambiare...
ma la musica riempie tutto... ogni spazio, ogni istante, ogni
anfratto emotivo.
Sto per venire risucchiato dal Natale e stavolta non mi oppongo...
basta tristezza nei ricordi... basta illusioni, basta cercare
di chiudersi a riccio per non sentirsi.
La musica riempie tutto.
Vorrei mettermi a pensare, sciogliere i nodi di equazioni complesse,
costruire autostrade di pensiero lineare... ma la musica entra dappertutto...
la sento lungo la schiena, nelle orecchie, nel fegato, mi prende fino in cima
ai capelli. Il Natale sta arrivando e per la prima volta non so cosa aspettarmi.
Non c'è un pacco di ricordi e tristezza confezionato ad attendermi.
E mi sembra già tanto. Diamine.
Chino la testa e aspetto il calore di una mano che passi tra i miei capelli e mi
calmi... ma c'è solo la musica... allora chiudo gli occhi.
Niente progetti, niente aspettative, ma allo stesso tempo lascio scivolare via
delusioni, tristezze, castelli in aria e malinconia e mi lascerò avvolgere nella
musica del Natale, negli abbracci di mio nipote e tra le abitudini di chi mi ha cresciuto.
Mi faranno tante domande e come al solito non saprò che dirgli...
che vivo alla giornata, che leggo il mondo a rovescio, che amo il vento,
che non so chi sono, che mi sto conoscendo, che non ho certezze,
che amo un'idea di persona, e che ho un mondo dentro che non riesco a condividere.
Ci mettono qualcosa nell'aria, perchè la musica si sente...
tutto profuma di camino, e mentre cammini guardi più verso dentro che verso fuori.
Non so che succede in questi giorni...
so solo che Il Natale quando arriva, arriva.
Buon Natale a tutti,
a chi mi legge soltanto,
a chi mi vedrà,
a chi mi ha dimenticato,
a chi solo mi sfiora,
a chi con un commento,
lascia un frammento di poesia e di se.
domenica, dicembre 13, 2009

Harry ti presento Sally


E' proprio una domenica del cavolo...
Fa freddo fuori ed il mio umore non è dei migliori.
Salto da un canale all'altro, faccio zapping sul televisore
e dentro di me.
Poi becco Harry ti presento Sally e siccome l'ho visto solo
872 volte... il telecomando si ferma da solo e resto rapito.
Non riesco a non pensare alla loro storia, all'amicizia e a quanto
ci voglia per riconoscersi. Pensieri paralleli vanno per conto loro e non riesco a controllarli. Penso alle cose che ho sentito, a tutti i segnali che cerco di decifrare, a tutte le cose che penso solo io, a quanto mi sforzi di essere lieve come una piuma, a tutte le sensazioni che provo e a come riesco ad essere trasparente.
Vorrei parlare, dire che l'azzurro è azzurro, che il calore è calore, che ridere è ridere, che le emozioni sono un cristallo infrangibile. Ma so che non serve, sul serio non serve.
Non ho la pietra filosofale, il piombo non so trasformarlo in oro.
Scorrono i titoli di coda, harry e sally mi hanno emozionato come sempre, ma in fondo è solo un film...

venerdì, dicembre 04, 2009

C'è sempre speranza...

Leggevo "City" oggi...
Normalmente è un giornale inutile, ma oggi mi illumina con una
incredibile notizia... era ora...


"Keira Knightley torna single.

Dopo cinque anni insieme Keira Knightley e il fidanzato Rupert Friend, attore conosciuto sul set di “Orgoglio e pregiudizio” hanno rotto.
L’indiscrezione arriva dalla stessa Keira che,solitamente riservatissima e agguerrita contro i paparazzi, ha accennato a una crisi con Friend alla presentazione della commedia “Il misantropo” con cui è in scena nel West End londinese."

Ed io che pensavo che la vita non riservasse più sorprese...
Invece c'è sempre speranza.
Ora devo SOLO farla innamorare...
Che vuoi che sia...
:-)
venerdì, novembre 27, 2009

Teardrop



Play.
Nessuna domanda.
Solo occhi che leggono attraverso gli occhi,
un diapason che traduce le vibrazioni dietro alle parole,
una tela di attesa e sensazioni che ricamano la mappa dei desideri,
cristalli di rugiada duri e fragili come la realtà.

Ricerca continua di un respiro che non c'è,
un odore che sappia calmare,
un calore che bruci da dentro e che scaldi da fuori.

Lacrime di un sogno alimentato del desiderio,
prigioniere di un'idea fine a se stessa,
rafforzate da un presente che dà respiro e che purtroppo non lo toglie.

Siedo sul bordo di un lago troppo calmo per poterci capire qualcosa
e troppo agitato per poterci navigare.
Essere liberi di emozionarsi o è la ricerca di un'emozione che rende liberi?

Osservo e smetto di cercare, cammino senza più voltare la testa,
tutto mi scorre avanti, sarà solo un brivido a scuotermi dal torpore
di questo lungo viaggio alla ricerca di un tesoro di cui, ancora, non conosco il valore.

Cristalli di idee ed emozioni.
Lacrime di cristallo forgiate nel fuoco...
nella consapevolezza di quello che sono
e che, diamine, ancora non sono.
lunedì, novembre 23, 2009

Oroscopo Internazionale - 20/11/09..26/11/09

Avanti gente...
Ognuno legga il suo e inserisca un commento...



Ariete (21 marzo - 19 aprile)

“Uno dei momenti più importanti della nostra vita è quando incontriamo una mente che ci sconcerta”, scrive Ralph Waldo Emerson. Il mio augurio, Ariete, è che tu possa vivere molti momenti simili nelle prossime settimane. Spero tu possa sentire quel brivido che si prova quando ti pungolano così tanto l’immaginazione da farla sbocciare e, al tempo stesso, esplodere. Per sfruttare al massimo questa fantastica opportunità, metti da parte l’illusione di sapere tutto e spalanca più che puoi la mente del cuore e il cuore della mente.




Toro (20 aprile - 20 maggio)

All’inizio della sua carriera il poeta Linh Dinh amava scrivere per tutta la notte. Il potere dell’oscurità lo rendeva particolarmente creativo. Era libero di abbandonarsi a pensieri difficili da evocare durante le luminose ore del giorno, quando si è sommersi dai pensieri rumorosi di moltitudini di persone. Poi Dinh si è sposato e ha deciso di seguire un ritmo di vita più regolare. Ma le sue precedenti abitudini sono ancora vive in lui. “Ora posso scrivere a qualsiasi ora del giorno”, dice, “perché porto sempre la notte dentro di me”. In base ai tuoi presagi astrali, Toro, ecco il mio consiglio per la prossima settimana: durante il giorno, porta la notte dentro di te.




Gemelli (21 maggio - 20 giugno)

Il mio amico Mark, che vive nel New Jersey, ha spedito un pacco con un corriere a Jerry, che vive in Pennsylvania, a cinquanta chilometri di distanza. La consegna è stata fatta in tempo, perciò Mark era soddisfatto del servizio. Ma controllando il tragitto del pacco su internet ha scoperto che era stato caricato su tre aerei diversi e che era passato per cinque uffici dell’Ups. Prima di arrivare da Jerry, il pacco aveva percorso mille chilometri. Prevedo che ti succederà qualcosa di simile, Gemelli. Un tuo desiderio sarà esaudito seguendo un percorso molto tortuoso.




Cancro (21 giugno - 22 luglio)

Basandomi solo sui tuoi presagi astrali, sono giunto alla conclusione che potresti dare vita a un’incredibile fortuna cosmica se traducessi la canzone dei Beatles Norwegian wood in lingua punjabi, se indossassi scarpe in velluto del diciottesimo secolo o se cercassi di entrare in una squadra di pallavolo turca. Ma dubito che tu possa portare a termine una di queste stravaganti imprese. Perciò ti suggerisco un’alternativa. Magari non riceverai lo stesso aiuto, ma sicuramente ne trarrai qualche beneficio. Ecco le alternative: comincia a programmare una sacra vacanza per il 2010; rifletti su chi tra i tuoi allea-ti potrà aiutarti ad allargare il tuo mondo nei prossimi dodici mesi; decidi qual è il meno importante dei tuoi principali obiettivi; fa’ assolutamente qualcosa per imparare a prenderti meno sul serio.




Leone (23 luglio - 22 agosto)

Nel mio paese il passatempo più diffuso (più del possedere armi da fuoco e fare causa a tutti) è avere paura. Si disperano per la solitudine, entrano in paranoia per le pandemie, si preoccupano per il crollo dell’economia: i miei connazionali adorano affliggersi. Anche fuori dagli Stati Uniti angosciarsi è un passatempo popolare. Per fortuna, voi Leoni correte il rischio di crogiolarvi nell’ansia meno degli altri segni, soprattutto in questo periodo. Perciò, spero che nelle prossime settimane assumiate un ruolo da leader, mentre molte persone affonderanno sempre più nell’allarmismo. Per favore, opponetevi a questa tendenza. Rispetto al solito, siate ancora più fulgidi e arditi, più grandi e luminosi.




Vergine (23 agosto - 22 settembre)

Su internet ho letto un profilo di Robert Muller, che è stato sottosegretario delle Nazioni Unite per quarant’anni. Secondo l’articolo Muller è “una delle persone più informate del pianeta” e ha una “conoscenza enciclopedica di tutti i fatti che riguardano lo stato del mondo”. Muller non segue le notizie sui mezzi d’informazione, ma parla con le persone durante i suoi viaggi, al telefono o per corrispondenza. Grazie a questi scambi ottiene tutte le informazioni di cui ha bisogno. Ti consiglio di provare per un po’ il metodo Muller, Vergine. Immagina di poter sapere tutto quello che ti serve raccogliendo dalle persone informazioni di prima mano sulla loro vita.




Bilancia (23 settembre - 22 ottobre)

Penso sia arrivato il momento di mandare al diavolo le formule sicure e collaudate. Per fare del bene al maggior numero di persone e per rigenerare una parte ferita e indebolita di te, devi cambiare i tuoi soliti modi di fare le cose. Devi spingerti oltre i tuoi limiti di sicurezza. Aspetta, però! Prima di tuffarti in questa impresa, assicurati di aver capito una cosa: se vuoi infrangere le regole, devi prima analizzarle e conoscerle a fondo.




Scorpione (23 ottobre - 21 novembre)

“Nulla in un bruco ci fa capire che diventerà farfalla”, diceva lo scrittore Richard Buckminster Fuller. Ti consiglio di scegliere questa frase come tuo motto personale per le prossime settimane, Scorpione. Da quello che vedo, sei in grado di innescare una trasformazione che agli occhi di un osservatore casuale potrebbe sembrare impossibile. Hai il potere di cambiare qualcosa che tutti dicevano non sarebbe mai cambiato.




Sagittario (22 novembre - 21 dicembre)

Hai sistemato i dettagli del tuo affare incompiuto? Hai dato gli ultimi ritocchi, ti sei liberato delle illusioni rimaste, hai detto finalmente addio al tuo vecchio modo di essere? Dici di sì? Sei sicuro? Allora è con profondo piacere e sollievo che ti sciolgo da ogni vincolo. Ora sei ufficialmente autorizzato a decollare nell’azzurro selvaggio, a tuffarti nel frizzante vortice rosso o nel turbinoso stupore verde. Scegli tu.




Capricorno (22 dicembre - 19 gennaio)

“Secondo un detto buddista, quando l’allievo è pronto il maestro arriva”, scrive Clarissa Pinkola Estés nel libro Donne che corrono coi lupi. Ma questa magia non si realizza facilmente. “Il maestro arriva quando è pronta l’anima dell’allievo, non il suo ego. Il maestro arriva quando l’anima chiama. Per fortuna, perché l’ego non è mai pronto del tutto”. Mi piacerebbe che questa informazione ti permettesse di accogliere con gioia le lezioni discordanti ma istruttive che sono in arrivo.




Acquario (20 gennaio - 18 febbraio)

Nell’Iliade e nell’Odissea il funzionamento della mente umana è descritto in modo diverso da oggi. Si dava per scontato che le persone ricevessero informazioni direttamente dagli dei, non sotto forma di vaghe sensazioni o intuizioni astratte, ma di voci reali. In altre parole, le divinità parlavano direttamente agli umani. Oggi questa idea sembra folle, come ha dimostrato la reazione incredula delle persone quando George W. Bush ha detto di aver ricevuto da Dio in persona l’ordine di invadere l’Iraq. Detto ciò, credo che una divinità abbia pronto un messaggio per te. Attento, però. Potrebbe trattarsi di informazioni ricevute da un impostore che faresti meglio a ignorare. Come capire la differenza? L’informazione giusta non ti farà sentire pieno di te e non ti spingerà a fare del male a nessuno.




Pesci (19 febbraio - 20 marzo)

La prossima settimana guardati da serpenti invisibili, falsi fantasmi e draghi illusori. Preparati ad assistere a dimostrazioni di forza che non sono una minaccia per te o a vedere indizi di un caos imminente che non si realizzerà mai. In altre parole, Pesci, il tuo subconscio è incline a evocare pericoli immaginari che hanno poco a che vedere con la realtà. Ti consiglio di scacciarli come un supereroe che spazza via con la mano i mostri-giocattolo.

martedì, novembre 17, 2009

Trenino va

Dedicata a tutti quelli che se lo ricordano...
e a tutti quelli che hanno ricominciato a giocare.
;-)


martedì, novembre 10, 2009

Senza rabbia











Stasera lascerò parlare una canzone per me,
lascerò cantare una melodia per quello che provo,
stasera respiro forte e tiro giù il ponte levatoio,
tanto il nemico non viene da fuori.
E' una notte da fuochi accesi e vento forte.
Respiro forte e guardo il fuoco.
Vieni fuori.





"Soffocherò dentro di me il bisogno di urlare
e i dubbi che ho
lei mi vuole così, questo è il ruolo per me
condannato a distinguermi per calma e virtù
Se non esce fuori adesso rischia
di distruggermi
ma non solo con il sangue si può esprimere
Chorus
La mia rabbia di non aver coraggio
mi fa rabbia non riuscire ad esprimere
la mia rabbia di dover fare il saggio
senza rabbia sempre impassibile.
Sorriderò anche quando non mi va
perché è quello che lei si aspetta da me
nasconderò la presunzione che ho
educato da sempre ad una falsa umiltà
Vorrei però non posso vorrei tanto dirtelo
che sto male non riesco più a nascondere
Chorus
La mia rabbia di non aver coraggio
mi fa rabbia non riuscire ad esprimere
la mia rabbia per dover fare il saggio
senza rabbia sempre impassibile.

Sempre impassibile...
mi fa rabbia...
non aver coraggio...
senza rabbia io sempre impassibile...
sempre impassibile..."

Senza rabbia, Niccolò Fabi.
mercoledì, novembre 04, 2009

Nuovo arrivato













C'è un nuovo inquilino a casa mia...
ve lo presento...
Vaio saluta tutti...
ps. sì lo so... è bellissimo...
lunedì, novembre 02, 2009

Ditemi che non sto sognando...

giovedì, ottobre 29, 2009

Senza voce



Ci sono dei minuti che vanno ricordati...
E questi 5 li devo conservare.
Senza parole... e senza voce da ieri sera.
giovedì, ottobre 22, 2009

La sera, un film, io e i lieto fine



Mi commuovo sempre all'ultima scena di "Chiedimi se sono felice"...
Conosco tutte le scene a memoria...
la capata di Aldo alla fidanzata, il "bella fresca" di Giovanni mentre beve la Coca Cola, "Acqua cassata a garganella"... la teoria del piano inclinato e la scena del vino che cola dalla bottiglia capovolta... sono uno spasso...
Ma la scena finale... quando Giovanni e Giacomo tornano con gli arancini di zio Totò...
e la camera da letto di Aldo sparisce per divenire un teatro... bè gente... mi fa sempre emozionare.
Amicizia, poesia, umorismo e speranza... sono fuse in fotogrammi che parlano da soli.
Mi sono sempre piaciuti i lieto fine, soprattutto quando non finiscono in uno stupido applauso o in un saluto militare come in quegli idioti film americani.
Mi piace pensare che in fondo a questo caffè girato male (e che qualcuno chiama vita...)
"se pote truà ... finalmente... nu poc 'e zuccher".
giovedì, ottobre 15, 2009

Downgrade

E' ora di prendersi un'altra pausa.
Forse stavolta ne ho proprio bisogno.
Spero solo di non sentirmi dire dai cugini di san patrizio
come faccio a vivere in un paese che accetta di essere guidato e consigliato da un nano pappone, accentratore ed arrogante.
Allora sai che faccio? Io me lo scordo.
Non ne voglio più sentire parlare, mi dimentico di lui,
delle polemiche, della mancanza di prospettive, della crescente intolleranza a 360 gradi, del confondere tradizioni e ottusità, della crisi, della mancanza di regole e della crescente voglia di fottersi l'uno con l'altro.
Io me lo scordo. Disinstallo, cancello, sgombero.
Via i pensieri, via le paure, via la frustrazione, via il senso di estraneità alla mia terra.
Voglio viaggiare e pensare solo a me e a miei amici, a quelli che lascio per un po', a quelli che viaggiano con me, a quelli che incontrerò e a quelli che riusciranno a passarmi calore, idee e rispetto.
Spero di tornare diverso, perchè se non cambiamo noi, ognuno nel suo piccolo,
del bel paese e della nostra bella vita e cultura, non resterà che un vago ricordo...
sbiadito, sfocato e puzzolente.
mercoledì, ottobre 07, 2009

La storia infinita


Non me lo ricordo più chi sono.
Gli ultimi 18 anni cancellati.

Castelli di sabbia spazzati via dal mare.
Mi trovo con la sabbia che scorre tra le dita.
E mi attacco all'ultimo granello rimasto.

Il ricordo di quello che ero, dei miei sogni.






La luce è fioca ma aumenta pian piano

mentre i ricordi raffiorano...
Avevo 16 anni e tornavo a casa da scuola.
Sono solo una rappresentazione acerba di una vaga idea.
La sensazione di poter andare oltre c'è, è palpabile e
forte come un bacio ad anima aperta.

Alzo la testa e Falcor è lì in mezzo alle nuvole...
stropiccio gli occhi, cerco di far smettere la mia immaginazione,
ma lui di lì non va via... è solo il pullman che mi porta lontano.
Vorrei scendere e seguirlo. Salirci sopra e mandare a fanculo la mia

parte razionale, una volta per tutte.
Poi il buio.

Se ora sono qui e non mi ricordo più niente, vuol dire che non ci sono salito.
Che il nulla mi ha invaso e mi resta solo una piccola luce in una mano,
un granello di fantasia.

Io non lo so se mi ricordo come si fa.
Ma come dice lei? Prova.
Il primo desiderio è...



"
Fai un giro
guarda quello che vedi
nel suo volto
lo specchio dei tuoi sogni
"

" una favola, io sono ovunque
vivo nella tua vita
é scritto nelle pagine
é la risposta ad una storia infinita "

" Raggiungi le stelle
Fai volare la fantasia
Sogna un sogno
e quello che vedi sarà realtà "

" Poesie che nascondono segreti
verranno svelati dietro le nuvole
e lassù sopra l'arcobaleno
é la risposta ad una storia infinita "

" Non mostrare paura
per lei che forse scomparirà
Nelle tue mani
la nascita di un nuovo giorno "

La storia infinita...






venerdì, ottobre 02, 2009

Promemoria

Ricordatevi questi nomi la prossima volta che andate a votare...
soprattutto alle primarie del PD...
anche grazie a loro l'illegalità
diventa
un'affare.
Sono schifato profondamente...


lunedì, settembre 28, 2009

Ironic



Forse è così che bisognerebbe prenderla la vita...
prenderla per il culo prima che lei prenda per il culo te.

Ironic

Alanis Morissette

An old man turned ninety-eight
He won the lottery and died the next day
It's a black fly in your Chardonnay
It's a death row pardon two minutes too late
Isn't it ironic... don't you think

(chorus)
It's like rain on your wedding day
It's a free ride when you've already paid
It's the good advice that you just didn't take
Who would've thought... it figures

Mr. Play It Safe was afraid to fly
He packed his suitcase and kissed his kids good-bye
He waited his whole damn life to take that flight
And as the plane crashed down he thought
"Well, isn't this nice."
And isn't it ironic ... don't you think

(repeat chorus)
Well, life has a funny way of sneaking up on you
When you think everything's okay and everything's going right
And life has a funny way of helping you out when
You think everything's gone wrong and everthing blows up
In your face

A traffic jam when you're already late
A no-smoking sign on your cigarette break
It's like 10,000 spoons when all you need is a knife
It's meeting the man of my dreams
And then meeting his beautiful wife
And isn't it ironic... don't you think
A little too ironic.. and yeah I really do think...

(repeat chorus)

Well, life has a funny way of sneaking up on you
And life has a funny way of helping you out
Helping you out.
lunedì, settembre 21, 2009

L'estate sta finendo



"L'estate sta finendooooooooooooooo...
e un anno se ne vaaaaaaaaaaaaaaaaa...
sto diventando grandeeeeeeeeeeeee...
lo sai che non mi vaaaaaaaaaaaaaaaa..."

L'estate è già finita...
ed è passato ben più di un anno...
io sono diventato grande da un pezzo...
e che mi vada o no è questa la vita...

Bisognerebbe inventare una canzone un po' più positiva...
che ne so...
"l'autunno sta arrivandooooooooooooooooo...
e mi sto divertendooooooooooooooooooooo...
mi mangio le castagneeeeeeeeeeeeeeeeeee...
e non si suda piùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù..."

Si si... ho capito...
mi metto in castigo da solo...
Welcome, Autumn.
We are waiting for you.
giovedì, settembre 10, 2009

Le Onde



Play.
Stasera, incredibile ma vero, mi sento tranquillo.
Penso e sempre tanto.
Ma quel frullatore che ho in testa (oltre a lavorare alle battute
più sceme ribaltando il mondo) non smette mai di girare.
Analizzo, ricordo, rielaboro.
Cerco di trovare sfumature che non ho visto a cose già
successe, a errori fatti e rifatti, ad emozioni vissute e poi perdute.
Non si torna indietro. Ma non si va avanti se non si torna indietro.
Guardo le mie mani e cerco di ricordare tramite loro...
contatti, movimenti, calore e stringersi forte.
Rielaboro percorsi emotivi che seguono le stesse correnti
come uccelli migratori.
Mi affaccio su baratri e scogliere a strapiombo che ancora mi sorprendono.
Guardo l'oceano di ciò che c'è oltre me stesso e ancora mi vengono
i brividi, al pensiero di quello che ero, di quello che potevo essere e di quello
che ancora potrei diventare.
Forse sapevo già tutto, forse credevo di conoscere la strada.
Ma ahimè ci si perde per strada.
"nelle strade ci si perde in cielo e in mare no..."
Stasera c'è un bel vento quassù.
E si sente il profumo del mare.
Direi che può bastare per strapparmi un sorriso.
giovedì, settembre 03, 2009

Spamming


Vengo tempestato continuamente di email-spam con notizie che non mi interessano...
Mi infilano nella buca delle lettere pubblicità che non mi servono...
Mi fermano per strada per firmare petizioni su cose che non conosco...
Visito un sacco di siti di news pieni di notizie inutili...
Mi propinano prossimamente con la pala quando accendo la tv...
E...
Stasera è ricominciato Grey's Anatomy e nessuno mi aveva avvisato???????????????????????????????????????????????????????????????????????
Tutti in castigo in un angolo sui ceci.
Meno male che ci sono capitato per caso su Italia 1...
Bimbo fortunato che sono...
lunedì, agosto 31, 2009

Capodanno Bizantino


Insomma anche quest'anno bizantino sta per finire...
e domani è Capodanno.
Rispetto al 1 gennaio, il 1 settembre è molto più crocevia di un nuovo inizio e Costantino lo aveva capito bene...
E' ora di buttare un po' di cose vecchie, di smettere con cattive abitudini e riproporsi in una veste rinnovata e costruttiva.
Ho sparato i miei fuochi stasera, nella mia testa, nel mio virtuale ultimo dell'anno... brindo all'ennesimo nuovo inizio.
Sperando che non sia solo un numero in più, ma solo un nuovo meraviglioso campo di volo.
giovedì, agosto 20, 2009

Quello che non ho














Per tutto quello che non mi serve.
Per tutto quello che realmente sono.
Per tutto quello che non voglio mai diventare.
Per tutto quello che di puro e selvaggio c'è dentro di me.



QUELLO CHE NON HO - Fabrizio De Andrè

Quello che non ho è una camicia bianca
quello che non ho è un segreto in banca
quello che non ho sono le tue pistole
per conquistarmi il cielo per guadagnarmi il sole.

Quello che non ho è di farla franca
quello che non ho è quel che non mi manca
quello che non ho sono le tue parole
per guadagnarmi il cielo per conquistarmi il sole.

Quello che non ho è un orologio avanti
per correre più in fretta e avervi più distanti
quello che non ho è un treno arrugginito
che mi riporti indietro da dove son partito.

Quello che non ho sono i tuoi denti d'oro
quello che non ho è un pranzo di lavoro
quello che non ho è questa prateria
per correre più forte della malinconia.

Quello che non ho sono le mani in pasta
quello che non ho è un indirizzo in tasca
quello che non ho sei tu dalla mia parte
quello che non ho è di fregarti a carte.

Quello che non ho è una camicia bianca
quello che non ho è di farla franca
quello che non ho sono le tue pistole
per conquistarmi il cielo per guadagnarmi il sole

venerdì, agosto 14, 2009

Chuck

E' una droga...
me ne sparo tante puntate quante ne ho...
in inglese coi sottotitoli in italiano...
sti cazzi.
Ormai l'inglese dei telefilm lo capisco.

Chuck è quella parte di me che a sempre pensato di non
essere all'altezza e poi gli capita qualcosa che gli fa capire il contrario.
Adoro Chuck e Sarah.
Come scoprono chi sono realmente e quello che c'è tra loro.




Adoro Chuck, Casey e Sarah quando sono in missione...
e quando si paraculano a vicenda.



Adoro Chuck, Morgan e i Jeffrey.
Sono già in crisi d'astinenza.
Come faccio ad aspettare la terza serie?


mercoledì, agosto 12, 2009

La filosofia del gradiente














Allora... vediamo un po'...
Definizione di gradiente:

"In matematica il gradiente di un campo scalare è una funzione a valori reali di più variabili reali, quindi definita in una regione di uno spazio a due, tre o più dimensioni. Il gradiente di una funzione è definito come il vettore che ha per componenti cartesiane le derivate parziali della funzione. Il gradiente rappresenta quindi la direzione di massimo incremento di una funzione di n\; variabili \,f(x_1,x_2,...,x_n)\,.

Il gradiente è quindi una grandezza vettoriale che indica come una grandezza fisica vari in funzione dei suoi diversi parametri."

Mmm...
Proviamo con gradiente di temperatura forse mi spiego meglio...

"Il gradiente di temperatura è una quantità fisica utilizzata per descrivere la direzione e l'intensità delle variazioni di temperatura. Formalmente, esso è un campo vettoriale definito come campo gradiente di un campo scalare, detto anche campo di temperatura.

...

Se la funzione T(x,y,z) descrive le distribuzioni di temperatura all'intero di un corpo, per via delle differenze di temperatura (supposte finite) all'interno di questo si manifesteranno dei flussi di calore diretti dalle zone a temperatura maggiore verso quelle più fredde. Il gradiente di temperature risulta in questo fenomeno un elemento discriminante: empiricamente è possibile osservare che il flusso di calore è direttamente proporzionale alla norma di tale vettore. Dal momento che il flusso avviene in direzione opposta a quella del gradiente, il quale punta nella direzione di crescità della temperatura, si avrà:

\dot Q \propto \Vert\nabla T\Vert

La direzione del flusso non necessariamente coincide con quella del gradiente: tale equivalenza richiederebbe isotropia nelle proprietà termiche del corpo soggetto al gradiente di temperature. In generale, la conducibilità termica non sarà uno scalare, ma bensì un tensore di rango 2. La direzione del flusso sarà allora data da

\mathbf u_T = \dfrac{k_{\mu\nu}\nabla T}{\Vert k_{\mu\nu}\nabla T\Vert}

Nella conduzione termica viene dunque considerato questo nuovo vettore

k_{\mu\nu}\nabla T

che integrato su una superficie fornisce il flusso di calore attraverso di essa."


Chiaro, no?
No eh?











Tranquilli sto bene.
E' che cercavo un nome tecnico per l'inquietudine che alberga dentro di me.
E forse in chi sa quanti.
Il gradiente è quello che muove il mondo.
E' quello a seguito di differenza di temperatura, tensione e pressione... produce
tutti quei fenomeni alla base della vita... vento, corrente, movimento e trasformazione.
Intensità e direzione.
Se non avvertissi che c'è altro, che da qualche parte e con gli opportuni sforzi si possa
passare da uno stato ad un altro, da un livello ad un altro, da una vita ad un altra...
bè forse non avrei più fede nel futuro.
E invece fremo, desidero, intuisco e spero.
Il mio gradiente c'è... e mi porterà da qualche parte.
Non vedo l'ora.

sabato, luglio 25, 2009

Una freccia verso il cielo


Si lo so...
a quest'ora dovrei essere a nanna... in fondo sono quasi le quattro.
Ma stasera non riesco proprio a dormire.
Penso e sento. Sento e penso.
C'è qualcosa che non riesco a far andar via...
come un tarlo nel cervello, come una spina nel cuore,
come un soffio costante nell'animo.



Quante possibilità ci sono di centrare una piuma lasciata cadere
dalle stelle scoccando una sola freccia?
Respiro a fondo e chiudo gli occhi.
Sento tra le dita il calore... di quello che ero,
avve
rto la tensione di quello che sono e... non sono,
cristallizzo in un'idea senza limiti... quello che potrò diventare.
Alzo il tiro, apro gli occhi, mollo il respiro e scocco la mia freccia verso il cielo.

Il sibilo che si sente... è il suono di quello che sono.
Nessun altro bersaglio possibile.
Solo una piuma tra le stelle.




giovedì, luglio 16, 2009

Next Holiday

Vacanze di Bruko - parte seconda.
Vado un po' dal fratellino...
Buon lavoro o studio a chi resta
e buon relax a chi come me stacca la spina per un po'.
Vi saluto mulini e tulipani.
Un bacio Bk
domenica, luglio 05, 2009

Il favoloso mondo di Bk




Arriva un momento in cui la vita rallenta...
ma va così piano in cui credi di stare andando in stallo.
Naturalmente c'è una parte di te che questa cosa non l'accetta.
Che ama pensare che solo andare veloce col vento in faccia
prendendo la vita a morsi... sia vera vita.
Ti guardi indietro e cerchi di capire cos'è che ti ha fatto rallentare,
cosa ti ha fermato, sempre che qualcosa ci sia.
Poi ti rendi conto che questa, forse era l'unica maniera per capire
chi sei, cosa ti piace, cosa ti è sempre mancato.
Ascoltarsi, capire cosa ti fa stare bene, con chi ti piace realmente stare,
di quali emozioni hai bisogno di nutrirti e cosa ti fa bruciare dentro.
Smetti di ingoiare la vita, e rallenti, osservando tutto ciò che ti passa
davanti agli occhi, dentro la bocca, sotto le mani e in mezzo al cuore.
Ti rendi conto che la vita è fatta di piccole cose che ti passano accanto
e che sei tu che le rendi speciali con la tua piccola fiammella da candela
che scalda tutto e rende i contorni rossi e tremolanti.
Piccole cose.
Il rischio di accelerare sempre è divenire cieco al divenire.
Cieco ai colori, alle ombre, al calore, al sapore ed al suono delle cose.
Al senso che hanno per me.
Perchè da nessun altro posto arriva la felicità...
se non dal suono assurdo, magico e irreale che si sente
quando la vita ti rimbalza dentro.
Il suono perfetto e unico dell'essere se stessi.
E del sapere chi sei.




mercoledì, giugno 24, 2009

Funny People

Rieccomi...
più di una persona mi ha chiesto com'è andata la vacanza...
tutti vogliono sapere.
Ma se dico che sono stato presente nel mio presente...
non è già tanto?
Per me sì.
Presente nel presente... Come se fosse Coccolino Concentrato...
come se quello che ti porti dietro e quello a cui vai incontro fossero
solo battiti di ali leggere.
Torno al mio pc, dopo una settimana senza neanche la tv...
e gironzolando per il web trovo il trailer del prossimo film di uno degli
attori americani che più mi fa morire: Adam Sandler.
Mi ci perdo nel trailer... prima in americano, poi nella versione italiana.
Lo adoro che ci posso fare?
C'è qualcosa che mi dà da pensare mentre lo guardo.
E da sperare. Ma per stasera può bastare così...
Presente nel presente, ricordi?

venerdì, giugno 12, 2009

La vacanza un pesciolino rosso










Ma se voi comuni mortali andate in vacanza al mare?...
Dove va in vacanza un pesciolino rosso?
All'aria?...
Mmm...
Si ok... è ora di prendersi una pausa dal lavoro...
Si chiude per ferie...
Baci e bollicine a tutti...
Ci si risente al mio ritorno.
;-)
Bk
giovedì, giugno 11, 2009

Dimmelo tu cos'è

Stasera le parole non escono...
c'è solo una frullato di strane sensazioni, ricordi e pensieri.
Vorrei trovare un filo che unisca tutto.
Ma proprio non va...
e allora faccio l'unica cosa possibile...
faccio si che da youtube esca una canzone,
che rimbalzi per le pareti di questa stanza così piccola eppure così vuota...
Mi lascio avvolgere e navigo fra le braccia di morfeo cullato da note
e parole scritte per chi sa chi e per chi sa cosa.
Ma stasera fanno compagnia.
E tanto basta.


"...dimmelo tu cos'e'
quello che ancora ci manca
quello che ancora non c'e'
e che ti prende alle spalle
e non ti fa tornare indietro
piu' indietro..."




giovedì, giugno 04, 2009

Che male c'è se viaggio comodo?










"Il caso verrà presto archiviato".
Stiamo tranquilli.
Del resto lo fanno un po' tutti...
Domani rientro a casa per votare,
Papi mi da uno strappo fino in Puglia.
Facciamo prima e viaggio comodo.
Capodichino - Amendola in soli 15 minuti.
Che faccio mi porto la chitarra come Apicella?
Uff...
si e no riusciamo a cantare 3 canzoni...
mercoledì, maggio 27, 2009

La dura vita dei bambini buoni










Leggo spesso Roberta e il suo meraviglioso blog.
Roberta è una logopedista e lavora coi bimbi che hanno delle difficoltà.
Rimasi colpito dal post che da il titolo al blog: "Lo fa anche Baricco" e da lì
non mi sono più staccato.
Gli episodi che racconta mi danno spesso da pensare.
A quanto sia difficile crescere, a quanta pressione ci sia nella fase
più delicata della nostra vita...
e a quanto ci portiamo dietro, spesso senza neanche accorgercene.

Questo è dedicato a me, alla rabbia che mi porto dentro
e ai sensi di colpa per volere essere un bravo bambino...

"La dura vita dei bambini buoni"

Il mio pazientino settenne arriva con un faccino contrariato.
Grrrrrr, fa ogni tanto, grrrrrr, ripete di continuo.
Oh, che c'hai oggi, domando.
Sono arrabbiato col mondo, dice: le maestre mi tartassano, mamma mi tartassa, tu mi tartassi, il mondo mi tartassa.
Posa la penna e respira, caro, decomprimi, ffffff, non ti puoi far tartassare così.
Lui posa la penna e mi sta a sentire e poi continua: lo sai qual'è il mio problema?
E' che sono un bambino bravo e mamma mi dice che i bambini bravi non devono arrabbiarsi ma io sono arrabbiato.
Arrabbiati, dico, protesta: è un tuo diritto.
Mamma si dispiace, fa, e allora perchè sono arrabbiato faccio grrrrrr, grrrrrrr.
Non la risolvi la cosa, però, gli dico.
Lo so, fa lui sconsolato ma è un problema: mamma si dispiace.

Io sono un bravo bambino.

mercoledì, maggio 20, 2009

Fuochi solitari











"Così fa il destino: potrebbe filar via invisibile e invece brucia dietro sè,
qua e là, alcuni istanti, fra i mille di una vita.
Nella notte del ricordo ardono quelli disegnando la via di fuga della sorte.
Fuochi solitari, buoni per darsi una ragione, una qualsiasi."

"Perché è così che ti frega la vita.
Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro
un'immagine,
o un odore, o un suono che poi non te li togli più.
E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi.
E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri
da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.

..quel che di bello c'è nella vita è sempre un segreto... per me è stato così...
quelle che si sanno sono le cose normali, o le cose brutte, ma poi ci sono dei segreti,
ed è lì che si va a nascondere la felicità.. a me è successo così.. sempre..."

A.Baricco "Castelli di rabbia"