domenica, febbraio 24, 2008

Il futuro non è scritto










Ieri notte, seduti sui divanetti del Kinky,
Mariolino mi guarda serio e mi dice:
"Ma secondo te il futuro è scritto?
O ce lo scriviamo?"
Dura la vita dello psico-filosofo del piano...

Credo che nasciamo con qualcosa da imparare in questa vita...
e che per passare al "prossimo quadro" dobbiamo scoprire
alcune cose di noi... con le scelte, con l'impegno,
col coraggio e con la fantasia.

Forse la missione da compiere è scritta,
ma quello che succederà, ah no!
Quello proprio no.

Ed è non sapere che succederà domani
che mi fa alzare la mattina...
sapere che posso fare tutto ed il contrario
di tutto e che questo mi catapulterà in
diverse mondi e situazioni sconosciute...

A volte però, e in questo Mariolino ha ragione,
succedono cose strane.
Situazioni, persone, emozioni che piombano
nella tua vita e sembrano appartenere ad
un destino più che alla casualità.

Ma a me piace pensare che sono io ad averle
attirate lì. Col mio modo di fare, con quello
che sono diventato, con le mie scelte.

Per cui punto su: "Il futuro non è scritto".
O può darsi che mi sbaglio...
ma mi piace crederla così.

E poi se la frase è diventata pure il titolo
di un film su Joe Strummer...
ci sarà un motivo!!
Questo è per te... Mariolì:



26 commenti:

Anonimo ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 17:34

sembri una bravissima persona...non cambiare mai!!

Anonimo ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 17:54

Grande zio bb x il post e x tutto cmnq a prescindere dalla casualità, scritta o meno, della vita credo di essere stato sux fortunato ad incontrarti e ke tra noi sia nata una forte amicizia..TvB zio

Baol ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 18:16

Ma quando Mario ti diceva 'ste cose aveva un paio di baffoni ed una tuta da lavoro blu?

digito ergo sum ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 19:01

Il destino è la prova lampante che il destino non esiste mica. Ognuno di noi conosce un Mario. Ma il conoscere un Mario a caso, sarà mica destino, no? Ti abbraccio

Maurizia ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 20:17

Che pensieroni!!!Bel post..al momento purtroppo sono talmente fusa da non riuscire più a ragionare su niente..sigh..ora mi impegno.
Sono d'accordo con te. Il futuro può variare in base alle nostre scelte e ai nostri pensieri.Anche a me piace pensarla così, altrimntoi che cosa ci si impegna a fare se tutto è già scritto?

Baci

Bk ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 20:25

@anonimo1: Grazie...
@anonimo2: grazie mariolì!
@baol: supermariobros!!
@digito: no nessun destino... un abbraccio anche a te...
@maurizia: ben detto.

vehuel ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 20:42

Penso che chi come te mantiene la freschezza pensando che il futuro non è scritto, finisce per portare la vita dove vuole o meglio, a non farsi portare troppo lontano dalla vita.
Grazie per questa riflessione.
Il tuo blog mi piace molto.
Julia

rompina ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 21:47

uhm...sono convinta che una parte del nostro destino sia scritta...ma sono altrettanto convinta che in noi ci sono tutte le risorse per cambiare quello che si puo' cambiare...per citare il Richard a noi caro, BK, "niente e' per caso" e..."mai ti viene dato un desiderio, senza che tu abbia la possibilita' di realizzarlo. puo' darsi che tu debba faticare per questo, pero'." ;o)

Gianluca ha detto... @ 24 febbraio 2008 alle ore 23:49

come cantava Elvis Costello ogni giorno scriviamo il libro..siamo noi con carta e penna che dobbiamo fare del nostro meglio.
Io faccio un sacco di errori di sintassi :-)

Bk ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 00:38

@vehuel: lo spero julia... lo spero.
sono contento che il blog ti piaccia...
@rompina: eh sì il richard prima maniera aveva proprio ragione.
@gianluca: vabbè gli errori di sintassi ma contano i contenuti gianluca... i contenuti.

Unknown ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 08:54

ah il mio destino va sempre al contrario... tutto quello che spero accada... non succede mai... non ci voglio pensare...
uffi....
che ragazza depressa sono?!?!?

Bk ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 10:54

@Pispola: e se la smetti di aspettarti le cose? e ti predisponi con la apertura e la meraviglia di un bambino a tutto ciò che ti aspetta?
Magari depressa lo cancelli come vocabolo, eh?

Anonimo ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 12:16

Mi piace pensare che il destino non esiste e che ogni singola scelta, tra le milioni possibili, contribuisce ad aggiungere un tassello alla vita..
A volte, però, si riesce a percepire quali saranno queste scelte, le proprie e quelle degli altri, ed è per questo che si ha la sensazione che esista una storia già scritta, ci si ripete che così doveva andare..
..ma non è vero, non c'è nulla di scritto e di prestabilito..
forse ci spaventa solo pensare che sono le nostre azioni a determinare il corso degli eventi .. in realtà, ci fornisce sempre l'entusiasmo giusto e un enorme senso di speranza....

Anonimo ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 13:18

io sono il mio dio....io costruisco il mio destino, io faccio quello che voglio...mi piace pensarla così

Mirtilla ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 14:39

Ciao Bk...nn sapevo fossi di Napoli...alla prossima ci prendiamo un bel caffe'dal professore,ok?
ps..ma bk sta per bel kompare?
ti lino anke io
mirtilla

rompina ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 14:42

BK, ma se sabato schiodi il divano e lo porti con te alla cena blogger...?
eh? che te ne pare???

Bk ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 14:44

@sara: tvb
@pablo: e va bene così pablo!
@mirtilla: buono...! ok andata x il caffè! Bk sta per Bruko... ma è una lunga storia. A presto!

Mirtilla ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 14:49

mi scrivi al mio indirizzo mail?ho una cosa da mandarti
thank

Erikù ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 18:36

nooo il destino non esiste secondo me,ma se esistesse eviterei di farmi tante paranoie...

Ed Kemper ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 18:59

Concordo con te, non c'è niente di scritto (di definitivo) siamo noi che modifichiamo un binario grossolanamente tracciato.
Un caro saluto a te e Mariolino
Ed

Bk ha detto... @ 25 febbraio 2008 alle ore 19:39

@mirtilla: :-P
@erikù: forse! ma sai che noia!
@ed: e noi corriamo come lokomotive su linee che facciamo tracciare ai coloni del mondo nuovo...

L. ha detto... @ 26 febbraio 2008 alle ore 12:03

Su questo argomento ho sempre avuto sentimenti contrastanti. In effetti, a volte, ci sono delle strane coincidenze nella vita e spesso mi vien da dire che niente accade per caso. Però altrettanto spesso penso che siamo noi gli artefici del nostro futuro e che se non facciamo noi qualcosa per cambiare le cose, le cose non cambiano..mah! resto con il dubbio e aspetto un illuminazione!

Luco ha detto... @ 26 febbraio 2008 alle ore 17:37

Ognuno di noi percorre la propria strada,
la nostra vita è come una strada,
di montagna che si inerpica...
Ad ogni bivio che incontriamo facciamo la nostra scelta,
ad ogni incrocio incontriamo la strada di un altro...
percorriamo le strade in parallelo come un autostrada,
ma poi c'è l'uscita...
e qualcuno prosegue la strada in altra direzione...
Il destino ce lo costruiamo giorno per giorno!!!

Bk ha detto... @ 26 febbraio 2008 alle ore 20:05

@jlù: l'illuminazione...arriva quando meno te l'aspetti.
@luco:vero vero! lavori in corso...
stiamo migliorando per voi.

Anonimo ha detto... @ 27 febbraio 2008 alle ore 14:38

Bel post...mi sono trovata qui x caso..girando altri blog...
...rispondendo a ciò cha hai scritto...
penso che il futuro ce lo creiamo noi...nulla è scritto o programmato...
sin dal primo attimo di vita l'esperienze individuale arricchisce e migliora i nostri istinti primordiali...e grazie alle nostre esperienze che impariamo a cammianre, a parlare, ad amare...e la vita è la nostra e noi la modelliamo...purtroppo il più delle volte non ci riesce bene e pensiamo che il mondo è contro di noi, che simao sfortunati, maledetti...patetiche scuse che gettiamo sugli altri per coprire l'imbarazzo del nostro fallimento davanti alla nostra anima...
ci vuole forza e coraggio per vivere su questa Terra...per vive re soprattutto bene con noi stessi..ci vuole tempo per capire che gli stereotipi che la vita ci impone sono solo cazzate...non bisogna essere una velina o una calciatore per ottenere qualcosa di bello nella vita,...non è necessario ubriacarsi e drogarsi per divertirsi...col tempo, e l'esperienze ce ne rendiamo conto...
la vita e il nostro futuro siamo noi...noi lo scriviamo...

Passami a salutare sul mio blog, mi farà piacere...
ancora complimenti
Joly

Anonimo ha detto... @ 27 febbraio 2008 alle ore 16:00

ti ho risposto nel mio blog...!
e ti ho linkato anch'io!
ciao!