martedì, settembre 28, 2010 |
Lontano da casa |

Ci sono dei momenti in cui perdersi è necessario.
Devi cercare una strada, un posto, una situazione a te aliena.
In cui non sai chi sei, in cui non sai cosa fare...
in cui nessuno, nemmeno tu, sa cosa aspettarsi da te.
E lì che scopri che suono ha la tua voce,
che odore ha la tua pelle
e che luce hanno i tuoi occhi.
Ci sono dei momenti poi, in cui si alza il vento...
in cui senti il rumore delle foglie e qualcosa ti dice che è ora di tornare.
Che c'è abbastanza luce nuova dentro di te
da poter tornare senza spegnersi di nuovo
senza perdersi di nuovo.
E' la strada che porta a casa quella più strana,
anche se non la conosci... la senti e vai piano.
Senza fretta, mettendo un passo dopo l'altro
come note di un pianoforte.
C'ho un po ' freddo, ma mi viene da sorridere...
io lo so che sto tornando... e tanto basta.
Play.