mercoledì, aprile 29, 2009

The Terminal














Ci risiamo...

quando comincio a vedere "The Terminal" non mi stacco più...
sarà lo Spielberg che per un attimo ha ritrovato la vena a colpirmi...
o Tom Hanks che quando fa il sempliciotto gli sta a pennello...
o quella gnocca della Zeta Jones...
ma in fondo lo so perchè mi piace guardarlo.
Mi stupisco ancora della capacità di qualcuno di essere se stesso,
della coerenza con quello che si è, della capacità di ascoltare e mai sovrapporre
la propria voce, dell'esserci quando qualcuno ne ha bisogno, del non
arrendersi, del non perdersi.
C'è ancora calore attorno, c'è ancora chi ha bisogno di semplicità, di leggere
un po' di curiosità negli occhi altrui, di sapere che gli è accanto non lo sfiora con noia
e superficialità, ma ascolta ed aspetta, stimola e pretende.
A volte mi sento anche io un Cracoviano abbandonato in un posto che non conosco,
dove tutti vanno di fretta, parlano una lingua che non conosco e non so come tornare
a casa. Ma casa è dove non te lo aspetti, in un terminal con amici nuovi, in una serata
che non pianificavi, in uno sguardo diverso, in una fiducia che non trovavi più.
Che succede poi?
Come c'è scritto nella locandina...
"Das Leben Wartet": La vita lo aspetta.
sabato, aprile 25, 2009

Segni sulla sabbia











La verità è che la realtà non cambia.
Per quanto ci si possa sforzare di tracciare rotte immaginarie
e di disegnare vite intere sulla sabbia...
La marea arriva e spazza via tutto.
Muove onde di sabbia, inventa linee nuove e sconosciute.
Bisogna che accetti il lavoro delle onde,
e provi a godermi quello che vedo,
la combinazione morbida e effimera del mio incedere
e di quello del mare della vita.
Sono stanco di avere le spalle contratte.
E' ora di rilassarsi un po'...
lunedì, aprile 20, 2009

X-Factor



E' stato un tormentone quest'anno...
ogni martedì incollati con gli amici a vedere Morgan & company
e tanta buona musica... divertente, spensierato e coinvolgnete.
Ognuno col suo preferito... ognuno coi suoi commenti e il suo
background musicale.
Noi abbiamo sempre tifato per Matteo, Noemi e Elisa...
preso in giro tutto il tempo 'o ppuorc che llent e i bollori della
Simona nazionale per quel bimbo di Jury...
riso per la voce da trans della Maionchi e gli sproloqui di Facchinetti.
E le scenografie di Tommasini dove le vogliamo mettere?
Ogni tanto qualcosa di divertente e interessante in tv...
Alla fine... ha vinto Matteo... che voce!
Ed ora? Toccherà trovare qualcosa da fare il martedì sera...
Meno male che ho portato il risiko...

venerdì, aprile 17, 2009

Come foglie










E' primavera e le foglie dovrebbero solo riempirsi di verde ...
Scrivo poco, leggo poco ultimamente.
Qui dal blog ci passo poco...
mi illudo che sia tutta vita.
Un giorno dopo l'altro, sembra che tutto scorra
come linfa nuova e che la luce di questi giorni d'aprile
illumini tutto e riscaldi tutto...
A volte però il freddo arriva ad ondate...
folate di un vento che sembra sorprenderti ma che,
in fondo, conosci bene...
Manca il respiro... strano eh?
con tutta quest'aria... è proprio strano.
Torno qui allora e scrivo.
Scrivo perchè è l'unica maniera che ho
per non sentirmi solo, per non finire in
un'autunno in cui non mi voglio più perdere.
Quanta legna ho ancora dentro casa per aspettare
il vero caldo? Quanta speranza cresce nei germogli che
aspettano una primavera vera?
Quanto fiato ancora alla finestra di una vita che non arriva?
Sono speciale solo per me.
E stasera cercherò di farmelo bastare.

domenica, aprile 05, 2009

Il trapezista



"Appoggiati alle tue paure, sfidale a toccare il massimo e sbaragliale quando ci provano.

Se non lo farai, si cloneranno, moltiplicandosi come funghi fino a circondarti,

bloccando l'accesso alla vita che desideri.

Ogni cambiamento che temi è aria vuota camuffata a sembrare orrido inferno...

Supera la tua paura e vedrai meraviglie..."